Aveva quel dono di saper mettere la palla dove e quando voleva, trovava sempre un posto: corridoio, lungo linea, aveva fatto della risposta da fondocampo il “suo” colpo vincente.
Un altro ricordo che ho di lui riguarda uno spot della Nike con Pete “Pistol” Sampras, venne girato in Manhattan lungo la Lexigton o giú di lí, loro due a spararsi addosso cannonate, il tutto in mezzo ad una folla delirante, epico e poi tutte quelle partite, infinite, come quando vinse a Wimbledon, tutti a pensare mah chissà come si presenterà l’Andre, si presentò con una splendida accoppiata short/t-shirt, di un candido e verginale bianco e vinse…
Lo devo perdonare anche per tutti quei km che mi son fatto alla ricerca di un paio di short come i suoi giracchiando tra NY ed LA, fa lo stesso…
Forse con il suo ritiro é finita un epoca
Adesso sta giocando “a casa sua” l’ultimo US Open della sua carriera.
Ciao punk
F